Mondiali 2014: roba da goal!

Un inizio scoppiettante per questi mondiali 2014. L’Italia, cui pochi minuti prima dell’inizio della partita, in pochi ritenevano all’altezza, sconfigge a sorpresa l’Inghilterra per 2 a 1. L’Inghilterra non la Costa Rica che sembrava la Cenerentola del girone!

E, incredibilmente, la Costa d’Avorio batte per 3 reti a 1 addirittura l’Uruguay, la Celeste, che, si ricorderà, fu campione del mondo proprio durante Brasile 1950. Tutto sembra possibile: e ora tutti per gli azzurri e ad elogiare super Mario.

GOLEADA

Ma questo del 2014 è un mondiale che verrà ricordato per il numero dei goal: quasi ogni partita regala una goleada. Pensiamo alla Spagna schiacciata per ben 5 reti a 1 dall’Olanda: la Spagna che, non serve ricordare, è Campione del Mondo 2010. Se è vero che non è facile essere all’altezza di un titolo vinto come campioni uscenti (successe anche all’Italia), perdere per ben 5 goal contro una squadra europea, il cui gioco si conosce meglio, può davvero diventare deprimente.

E anche il Portogallo non se la sta passando meglio: sconfitta dalla fortissima Germania per 4 reti a 0, con ben 3 goal di Müller, già nell’Olimpo dei Mondiali. Con 4 reti a 0 si può ben poco parlare di sfortuna: e anche Ronaldo non in forma può essere in parte una scusante.

PRESTO PER FARE PRONOSTICI

Difficile fare pronostici: tutto è ancora assolutamente aperto. Abbiamo solo visto quasi tutte le prime partite. La favorita delle favorite resta sempre la Seleçao: ha vinto per 3 a 1 contro una squadra come la Croazia, che ha combattuto bene. E il Brasile non ha brillato per gioco.

L’Italia che ha sconfitto l’Inghilterra, se riuscisse a battere anche la Costa Rica, che non è più la Cenerentola del Girone, sarebbe di sicuro pronta per gli ottavi di finale. Così come Germania e Olanda lasciano pochi dubbi sul fatto che passeranno i turni. Non dimentichiamo la Francia, con le sue 3 reti contro l’Honduras, né l’Argentina che, anche se non ha brillato per i goal, resta una delle squadre più toniche dei mondiali.

Per ora restiamo in trepida attesa delle partite successive: con nel cuore la speranza che i nostri azzurri ci riservino belle sorprese.