Le scelte di Spalletti consacrano la Roma come vera “Anti-Juve”

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Updated: Febbraio 28, 2017

Nel big match della 26a giornata la squadra capitolina si impone con un netto 3-1 sui nerazzurri guidati da Stefano Pioli, portandosi a + 5 sull’inseguitrice Napoli, e a -7 dalla capolista Juventus, acquisendo definitivamente il titolo di “Anti-Juve”.

Che fosse la partita più importante della giornata di campionato non era un mistero, ma che potesse addirittura diventare il match più bello del campionato nessuno se lo aspettava. Eppure, il sold-out registrato a San Siro e il passo falso commesso dal Napoli nell’anticipo di sabato sera non potevano essere che di buono auspicio.

La partita si accende subito al 12’ con un gol strepitoso di Nainggolan il quale, dopo essersi liberato sulla fascia sinistra dalla marcatura di Gagliardini (non uno qualunque n.d.r.), lascia partire un destro a giro sul secondo palo che non ammette repliche. L’Inter prova a reagire, ma i tentativi vengono vanificati da una netta superiorità dei giallorossi.

Nella ripresa la squadra di casa sembra poter mettere davvero in difficoltà il palleggio degli avversari ed essere in grado di ristabilire gli equilibri. All’ 11’ il duello Gagliardini-Nainggolan si ripete, ma anche questa volta ad avere la meglio è il giocatore belga. Dopo aver recuperato una palla alta davanti la propria difesa, il “Ninja” si dirige a grande velocità verso la porta avversaria, scaraventando il pallone a una velocità di 99 km/h in fondo al sacco.2 a 0 per la Roma.

L’Inter non ci sta. Dopo vari tentativi al 28’ si verifica l’occasione più concreta. Eder riceve un calcio dal giocatore olandese Strootman dentro l’area di rigore avversaria, ma l’arbitro Tagliavento lascia correre.

Al 36’ finalmente arriva il gol di Icardi che accorcia le distanze, ma soltanto per poco. Qualche minuto dopo viene infatti assegnato un calcio di rigore alla Roma che viene trasformato dal subentrante Perotti.

Una partita giocata quindi a ritmi intensi che ha premiato la squadra più in forma e messa meglio in campo. Sebbene infatti i tifosi neroazzurri, in virtù degli ultimi risultati, possono aver il rammarico di non aver avuto Stefano Pioli sin da quest’estate, dall’altra parte però visti gli sviluppi della partita, il 3-5-2 messo in campo dal tecnico si è rivelato fatale, inadeguato a fronteggiare gli attacchi della Roma, anche in virtù di un’assenza fondamentale come quella di Miranda.

Azzeccate invece le scelte di Luciano Spalletti, il quale ha saputo sopperire alla mancanza inaspettata di Emerson Palmieri schierando sulla fascia sinistra l’ex di turno Juan Jesus, un giocatore in forma nelle ultime partite che ha praticamente azzerato ogni tentativo di attacco di Candreva.

Giulio Bargelli

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