La ripresa del campionato si avvicina
Archiviato il primo mondiale invernale con la grande vittoria dell’Argentina sulla Francia...
Lo Stadio Mário Filho (port. Estádio Jornalista Mário Filho) è uno stadio calcistico di Rio de Janeiro, in Brasile, più noto per il suo originario nome di Maracanã (pronuncia portoghese brasiliana [maɾakɐˈnɐ̃]).
Messo in cantiere nel 1948 in previsione del campionato del mondo 1950, in occasione del quale fu inaugurato, il Maracanã ha una struttura che copre un’area complessiva di 304.284 m², che ne fanno uno degli impianti sportivi più estesi del mondo.
Originariamente previsto per una capienza tra i 140.000 e i 160.000 spettatori (anche se sono documentati casi in cui si superarono ampiamente i 200.000 accessi), dopo le ristrutturazioni che richiedevano solo posti a sedere, la capienza si è ridotta a 92.000 spettatori. Attualmente lo stadio è conosciuto anche come “O Dromo”.
Nonostante la riduzione dei posti a sedere esiste ancora un altro anello dove la gente sta in piedi a godersi la partita, quindi come capienza rimane lo stadio più grande del mondo (a partita circa 130mila persone).
È di pianta circolare con accessi in direzione nord e sud, due anelli ed al suo interno comprende il Museo dello Sport intitolato a Garrincha. Il terreno di gioco è in erba e circondato da un fossato profondo 3 metri. La proprietà è condivisa fra la prefettura di Rio de Janeiro e la CBF, la federazione brasiliana di calcio benché siano iniziate le pratiche di vendita ai privati.
Una particolarità unica al mondo dello stadio è quella di avere 20.000 posti coperti del primo anello (le cosiddette «cadeiras perpetuas») che su idea dell’allora vicepresidente della FIFA e del presidente della FIGC Ottorino Barassi (che supervisionò i lavori di costruzione) furono venduti in anticipo nel 1948 come abbonamenti speciali per finanziare la costruzione dell’impianto, e che danno tuttora diritto ai possessori degli stessi ad assistere gratuitamente a tutte le partite giocate al Maracanã (comprese quelle della nazionale brasiliana) per 100 anni fino al 16 giugno 2050. Per questo motivo il numero di biglietti venduti per le partite è sempre appunto ridotto di 20.000.
Costruito originariamente con una capienza di 165.000 spettatori (100.000 a sedere non numerati nel secondo anello, 35.000 a sedere numerati nel primo e altri 30.000 in piedi nel parterre) durante l’ultimo incontro del Mondiale del 1950 si stima che ospitò un numero di spettatori pari a 200.000, a tutt’oggi un record mondiale per gli sport di squadra; lo conferma lo stesso João Havelange ex-presidente FIFA quel giorno comune spettatore.
Successivamente l’impianto ha visto la sua capienza diminuire graduatamente per omologarlo ai sempre maggiori standard di comfort e sicurezza internazionali e anche per le limitazioni imposte per via del degrado delle infrastrutture. Ad oggi è stato quasi raggiunto in capienza da vari impianti ma resta sempre comunque lo stadio più grande del mondo come struttura e come posti.
Fonte: Wikipedia