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Cina – Grande performance di Hamilton che sfrutta la pole position conquistata nelle qualifiche di sabato e rimane in testa per tutta la gara.
Bene Sebastian Vettel che, dopo una brutta partenza, viene penalizzato dalla Safety Car entrata in scena dopo i soliti incidenti; il tedesco che porta i colori della Ferrari anziché trovarsi alle costole di Louis Hamilton nei primi giri retrocede al quinto posto e lì ci rimane un bel po’ consentendo al pilota della Mercedes di accumulare preziosi secondi di vantaggio (saranno poco più di 8 al traguardo).
Davanti a sé si trova Raikkonen che, a sua volta tallona Ricciardo (in evidente crisi) senza mai tentare con convinzione l’affondo deciso e rimanendogli passivamente dietro. Finalmente Vettel rompe gli indugi, supera il compagno di scuderia e dopo due giri si mette alle spalle anche Ricciardo.
Vettel si lancia alla caccia della seconda posizione occupata da Verstappen, gli rosica secondi ad ogni giro passandolo con estrema facilità. A quel punto, Hamilton, forte del rassicurante vantaggio, inizia a rallentare ma viene avvertito dai box che Vettel è al suo inseguimento. E allora si rimette a schiacciare sull’accelatore lasciando al ferrarista pochi decimi di margini di recupero sui giri (pochi) che mancano all’arrivo.
Il campione del mondo porta la sua Mercedes alla vittoria, raggiunge Vettel in cima alla classifica piloti ma deve riconoscere che il ferrarista sarà un osso duro fino alla fine.
Giovanni Monaco