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Hong Kong – Dopo aver celebrato l’oro della ventenne modenese Rachele Barbieri nello scratch, l’Italia festeggia il bronzo iridato nell’inseguimento a squadre sui 4 chilometri di pista.
Il quartetto azzurro formato da Ganna, Consonni, Bertazzo e Lamon supera la Gran Bretagna di 1secondo e 63 centesimi piazzandosi sul terzo gradino del podio. Gli italiani han fatto registrare un tempo di 3 minuti e 56 secondi, in una competizione vinta dai pistard australiani che distaccano i colleghi neozelandesi.
Un successo che arriva dopo diciannove anni nella specialità e che chiude un ventennio buio di anonimato e delusioni.
Le quattro atlete in rosa si fermano invece ai piedi del podio battute nella finalina per la medaglia di bronzo. Balsamo, Frapporti, Pattam e Valsecchi vengono sconfitte dalla Nuova Zelanda. L’oro va alle americane e l’argento all’Australia.
Oggi il piemontese Filippo Ganna correrà per l’oro nell’inseguimento individuale per rinverdire i trionfi di Fausto Coppi e Moser e far suonare l’inno di Mameli nel Velodromo dell’enclave in territorio cinese.
Giovanni Monaco