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Hong Kong- Filippo Ganna si può appuntare al petto la medaglia d’argento battuto dal ventiquattrenne australiano Kerby che si era qualificato alla finale con un tempo migliore (4 minuti e 12 secondi).
La battaglia per l’oro non ha avuto storia: Kerby è stato sempre al comando imprimento sui 4chilometri un ritmo forsennato e taglisndo il traguardo col tempo di 4’17”068 contro il 4’21”299 dell’italiano.
La finalissima è caratterizzata dalla doppia partenza. Infatti allo starter parte un colpo accidentale con i due pistard che vengono fermati e fatti tornare al punto di partenza influendo pesantemente sui tempi, più alti rispetto alle attese.
Ganna ha comunque fatto la sua bella figura, seppur probabilmente condizionato dalla stanchezza che aveva precedente accumulato durante la gara col quartetto azzurro che aveva fruttato una medaglia di bronzo.
L’italiano deve così cedere lo scettro iridato conquistato l’anno scorso ai Campionati Mondiali di Londra. Ma avendo solo diciannove anni e talendo da vendero saprà rifarsi nelle prossime competizioni.
Per la cronaca il bronzo è andato ad un altro australiano, O’Brien che ha battuto per soli nove centesini il francese Ermenalult. Bertazzo e Giordani si piazzano rispettivamente diciassettesimo e ventiquattresimo.
Giovanni Monaco