Hyeon Chung, il ragazzotto coreano che ha demolito Djokovic e che ringrazia l’oculista
Bisogna volare basso. Con i sogni e con i paragoni pressanti. Ma...
È ufficialmente iniziato il secondo slam della stagione in campo tennistico, all’ombra della torre Eiffel di Parigi.
L’edizione 2017 del Roland Garros, orfana di Roger Federer e Serena Williams, è partita ieri Domenica 28 Maggio e si concluderà con la finale maschile programmata per l’11 Giugno.
Spettacolo che non mancherà di certo in queste due settimane sulla terra rossa parigina.
Ieri sono state purtroppo eliminate Francesca Schiavone, che potrebbe ritirarsi alla fine dell’anno, e Camila Giorgi.
La leonessa milanese non è riuscita a mettere in seria difficoltà la campionessa in carica Muguruza, che ha chiuso 62 64.
Brutto match della marchigiana invece, stoppata dalla potente francese Dodin. Inutile ribadire la necessità di un cambio di mentalità (e di coach) per Camila, che date le potenzialità dimostrate sta letteralmente dilapidando il suo futuro tennistico.
Se ieri la giornata era da considerare negativa per i colori azzurri oggi invece abbiamo assistito ad un en plein davvero significativo, soprattutto per il sorprendente piemontese Stefano Napolitano.
Hanno infatti superato l’esordio Fabio Fognini, bravo a ritrovare la concentrazione nel quinto set contro Tiafoe, Andreas Seppi, in rimonta su Giraldo, Simone Bolelli, Sara Errani e appunto Stefano Napolitano.
Questo 5 su 5 ci consentirà di assistere al derby azzurro Seppi-Fognini nel prossimo turno e soprattutto di ammirare con speranza per il futuro altri giocatori italiani.
Avanti senza intoppi i big impegnati Lunedì, Novak Djokovic, Rafa Nadal e David Goffin non hanno concesso nemmeno un set per incominciare questo Roland Garros 2017.
Domani invece primo match per Paolo Lorenzi contro il lituano Berankis.
Finalmente un po’ di gioia per i colori azzurri, speriamo dunque che questo percorso di successi possa continuare già dal prossimo turno.
Forza Italia e buon tennis a tutti!
Gianluca Rossino