La ripresa del campionato si avvicina

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Updated: Dicembre 18, 2022

Archiviato il primo mondiale invernale con la grande vittoria dell’Argentina sulla Francia i campionati di mezza Europa si apprestano a ricominciare. I club hanno approfittato di questa sosta per recuperare gli infortunati e godersi qualche giorno di ritiro in luoghi caldi con annesse amichevoli preparatorie. Al netto degli uomini impegnati in Qatar si può dire che per la prima volta si sia assistito ad un nuovo pre stagione come se il campionato fosse davvero diviso in due parti. Ma adesso è questione di pochi giorni e una volta archiviate anche le festività natalizie si entra nel vivo. La prima giornata della ripresa che è poi la sedicesima vede il big match Inter-Napoli, il Milan impegnato a Salerno e la Juventus nella sfida fuori casa con la Cremonese. Le squadre della capitale ospiteranno nel caso della Roma il Bologna, mentre la Lazio affronterà il Lecce fuori casa.

Ma quali sono gli elementi chiave in grado di fare la differenza in questa seconda parte dell’anno. Sicuramente essere riusciti a mantenere alta la tensione nonostante il lungo stop. La motivazione sarà fondamentale per ripartire alla grande in questa seconda parte d’anno. La preparazione atletica, unita ad un breve periodo di scarico potrebbe essere l’elemento in grado di pareggiare lo stato di forma di tutte le squadre anche quelle arrivate un po’ in ritardo dopo la pausa estiva. E in questo scenario diventa fondamentale il ruolo svolto dai tecnici in queste settimane. E si si pensa che siano solamente i giocatori a fare la differenza, guardando gli stipendi dei commissari tecnici è chiaro che il loro ruolo sia fondamentale quanto quello di un attaccante o un buon difensore. In Italia la classifica dei più pagati è guidata da Massimiliano Allegri e José Mourinho che si intascano ciascuno 7 milioni di euro all’anno. Subito dopo i tecnici delle milanesi Simone Inzaghi con 5 milioni e Pioli con 4. A seguire Sarri della Lazio e Gasperini dell’Atalanta. Sembra incredibile ma Spalletti, che allena la squadra al comando della classifica di Seria A e forse a ben vedere la meglio messa per la corsa al titolo è solo settimo con poco meno di 3 milioni a stagione. Per tutti gli altri stipendi e curiosità potete consultare questa speciale infografica realizzata ad hoc.

Sarà dunque una seconda parte di stagione tutta da seguire e che molto probabilmente, grazie al carattere di unicità dovuto all’interruzione causato dai mondiali, potrebbe regalare colpi di scena e ribaltoni inaspettati. Sicuramente buona parte dell’onere sarà sulle spalle del Napoli che se dovesse essere in grado di difendere il vantaggio acquisito fin qui non avrebbe problemi a conquistare lo scudetto. Siamo certi che le avversarie proveranno in ogni modo ad erodere punti agli azzurri per rientrare in corsa il prima possibile.

 

 

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